Stress & the gut-brain axis: regolazione del microbioma

Fonte: Foster JA et al. Neurobiol Stress 2017; 7: 124-136

L’importanza dell’asse intestino-cervello nel regolare le risposte legate allo stress è stata apprezzata da lungo tempo. Più recentemente, è emerso il ruolo chiave del microbiota nel controllo di questo asse, specialmente in condizioni di stress provocate da stimoli omeostatici reali o percepita.

La dieta è uno dei più importanti fattori capaci di modificare l’equilibrio dell’asse microbiota-intestino-cervello. Le vie di comunicazione tra il microbiota e il cervello vengono lentamente deteriorate e includono il nervo vago, la segnalazione dell’ormone intestinale, il sistema immunitario, il metabolismo del triptofano e i metaboliti microbici come gli acidi grassi a catena corta. Sta emergendo anche l’importanza del microbiota intestinale della prima infanzia nel plasmare i futuri esiti sulla salute.

I risultati di studi preclinici indicano che alterazioni della composizione microbica precoce dovuta a terapia antibiotica, mancanza di allattamento al seno, parto con taglio cesareo, infezioni, esposizione a stress e ad altre influenze ambientali – insieme all’influenza della genetica dell’ospite – possono portare a una modulazione a lungo termine del comportamento e della fisiologia legati allo stress. Il microbiota intestinale è stato implicato in una varietà di condizioni legate allo stress tra cui ansia, depressione e sindrome dell’intestino irritabile, sebbene questo tema sia in gran parte basato su studi condotti su animali o su analisi riconducibili a popolazioni di pazienti.

Ulteriori ricerche sull’uomo sono necessarie per rivelare l’impatto relativo e il contributo causale del microbioma sui disturbi legati allo stress. A questo proposito, il concetto di psicobiotica viene sviluppato e perfezionato per includere i metodi per fissare il target del microbiota perché possa avere un impatto positivo sugli outcome di salute mentale.

Nel 2016, al Neurobiology of Stress Workshop di Newport Beach, CA, un gruppo di esperti presentò il simposio “Il microbioma: sviluppo, stress e malattia”. Vengono qui riassunti e sviluppati alcuni dei concetti chiave del simposio nel contesto di come il microbiota potrebbe influenzare la neurobiologia dello stress.