Probiotici e pressione sanguigna: approfondimenti attuali

Fonte: Apadrasta A et al. Integr Blood Press Control 2016; 9: 33-42.

Il microbiota intestinale gioca un ruolo significativo nei processi metabolici dell’ospite e recenti indagini metagenomiche hanno rivelato che è coinvolto nella modulazione immunitaria dell’ospite e può influenzarne lo sviluppo e la sua fisiologia (sviluppo degli organi).

Inizialmente, i probiotici sono stati identificati come potenziali terapie per trattare i disturbi gastrointestinali e per rivitalizzare l’ecosistema intestinale alterato.

Attualmente, gli studi stanno esplorando le possibilità per estendere l’impiego dei probiotici ai fini di migliorare le condizioni di salute nei disordini metabolici che aumentano il rischio di sviluppo malattie cardiovascolari, come l’ipertensione.

Ulteriori indagini sono necessarie per valutare l’uso mirato ed efficace della grande varietà di ceppi probiotici in vari disordini metabolici per migliorare lo stato generale di salute dell’ospite.

Questa review affronta le cause dell’ipertensione e l’effetto ipotensivo dei probiotici, con particolare attenzione alla loro azione meccanicistica.