Fonte: Nutrients 2020;12(6):1651.
Macnaughtan J et al.
Nutrients 2020
Un recente studio britannico ha dimostrato che l’assunzione regolare di latte fermentato con L. casei Shirota può ridurre l’infiammazione in persone affette da cirrosi epatica: un’ulteriore conferma degli effetti benefici di questo probiotico sul sistema immunitario.
Nelle persone con cirrosi epatica si osserva spesso una caratteristica alterazione del microbiota intestinale. Questa forma di disbiosi è una delle possibili cause di tutte le complicanze della malattia; inoltre, visto il ruolo chiave del microbiota intestinale per il funzionamento del sistema immunitario, la disbiosi fa sì che i pazienti con cirrosi siano più esposti al rischio di infezioni rispetto alle persone sane. Per questo motivo, l’utilizzo di probiotici per equilibrare il microbiota dei pazienti cirrotici ha attirato l’attenzione del mondo della ricerca, con l’obiettivo di ridurre il rischio di complicanze e di infezioni. In un piccolo studio effettuato nel 2008, la somministrazione regolare di latte fermentato con il probiotico L. casei Shirota (LcS) in pazienti con cirrosi grave aveva consentito di migliorare l’attività dei neutrofili, importanti cellule del sistema immunitario. Viste queste premesse, un gruppo di ricercatori inglesi ha deciso di valutare l’efficacia del probiotico LcS in un gruppo di 92 pazienti con forme meno gravi di cirrosi. I pazienti sono stati divisi in 2 gruppi: i soggetti inclusi nel primo hanno assunto quotidianamente LcS per sei mesi; quelli inclusi nel secondo, invece, hanno assunto placebo. Il principale obiettivo dello studio è stato valutare se il probiotico potesse diminuire il rischio di infezioni nei pazienti cirrotici. Tuttavia, a causa della ridotta severità della malattia dei pazienti inclusi nella sperimentazione, il numero di infezioni registrate è stato troppo basso per consentire di trarre delle conclusioni sull’effetto di LcS. Nonostante ciò, nei pazienti che hanno assunto il probiotico si è osservata una riduzione dell’infiammazione, con minore produzione di citochine pro-infiammatorie. Questo fenomeno riflette gli effetti benefici di LcS sul sistema immunitario delle persone che lo consumano regolarmente, che potrebbero rivelarsi utili anche per i soggetti con cirrosi epatica.
