Prevenire le allergie dei neonati con i probiotici

Fonte: Front Pediatr 2020;8:583946.

Nei neonati ad elevato rischio di dermatite atopica la somministrazione di probiotici riduce in modo significativo il rischio di sviluppare questa malattia allergica. Merito degli effetti dei probiotici sul microbiota che, a sua volta, ha un ruolo chiave nello sviluppo e la maturazione del sistema immunitario.

Le allergie dei neonati rappresentano un’importante problematica sanitaria, specie nei Paesi industrializzati, e la loro prevalenza è in continua crescita. L’insorgenza di allergia è dovuta all’interazione tra fattori genetici e ambientali che causano un’alterazione del sistema immunitario. La rilevanza della predisposizione genetica emerge dal fatto che il rischio di allergia è più elevato nei neonati con genitori allergici. Tra i fattori di rischio ambientali i più importanti, invece, ci sono il parto cesareo, l’uso di antibiotici, la dieta di tipo occidentale ad elevato contenuto di grassi saturi e povera di fibre, e l’inadeguato apporto di omega-3 e vitamina D. È interessante notare come tutti questi fattori siano causa anche di disbiosi intestinale; per questo motivo il microbiota intestinale è oggi considerato l’anello di congiunzione tra fattori di rischio ambientali e allergie infantili, visto anche il suo ruolo chiave nello sviluppo e nella maturazione del sistema immunitario. L’assunzione di pro e prebiotici per contrastare la disbiosi intestinale è oggi considerato un approccio promettente per la prevenzione delle allergie dei neonati, che necessita costanti approfondimenti per trarre conclusioni il più omogenee possibili.