Fonte: Fleming JA, et al. Am J Clin Nutr 2021;113:1126-36.
Fleming JA, et al.
Am J Clin Nutr 2021
Secondo uno studio statunitense una moderata quantità di carne rossa magra può essere inclusa nella dieta mediterranea, senza ridurre i benefìci apportati da questo modello alimentare.
Sebbene diversi studi epidemiologici abbiano suggerito che il consumo di carne rossa sia associato a un aumento del rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari, è difficile trarre delle conclusioni certe e definitive. In primo luogo, perché con carne rossa si intende un’ampia varietà di alimenti, spesso molto diversi tra loro per contenuto di grassi e per modalità di produzione. In secondo luogo, perché, per avere una visione globale, sarebbe importante prendere in considerazione anche il tipo di dieta nella quale la carne rossa si inserisce. Per fare maggiore chiarezza su questo argomento, un gruppo di ricercatori statunitensi ha confrontato la classica dieta americana (contenente 71 grammi di carne rossa ogni 2000 kcal al giorno) con la dieta mediterranea, divisa in tre gruppi caratterizzata da tre diversi livelli di consumo di carne rossa magra: 15, 71 e 156 grammi ogni 2000 kcal al giorno. Nello studio sono stati inclusi 59 soggetti adulti sani che hanno dovuto seguire una delle 4 diete per un totale di 4 mesi, nel corso dei quali i loro livelli di trigliceridi e di lipoproteine sono stati monitorati regolarmente. Dalla ricerca è emerso che, indipendentemente dalla quantità di carne magra che includevano, i tre test di dieta mediterranea testati hanno permesso di ridurre i livelli di lipidi ematici in maniera più elevata rispetto alla dieta americana. Gli autori dello studio hanno concluso affermando che un moderato consumo di carne rossa magra è compatibile con la dieta mediterranea e non ne riduce gli effetti benefici sulla salute cardiovascolare.
