Fonte: Diop et al. Human Microbiome Journal 2019;11:100051.
Diop et al.
Human Microbiome Journal 2019;11:100051.
Grazie all’analisi della letteratura pubblicata finora sull’argomento, un gruppo di ricercatori francesi ha creato quello che è ad oggi il più completo elenco di microrganismi presenti nella vagina umana, composto da 581 specie di batteri.
I batteri che colonizzano il microbiota vaginale delle donne hanno un ruolo importante nella salute e nell’omeostasi. L’alterazione del rapporto tra specie batteriche presenti nel microbiota vaginale predispone a vaginosi e a gravi malattie ginecologiche come il parto pretermine e la malattia infiammatoria pelvica, ma anche all’insorgenza di malattie sessualmente trasmesse.
Le conoscenze relative al normale e alterato microbiota vaginale sono leggermente migliorata negli ultimi anni. Le tecniche di coltura hanno reso possibile isolare e descrivere molte specie batteriche vaginali, mentre le tecniche molecolari hanno evidenziato i limiti di quelle colturali, mostrando come la vagina sia un complesso ecosistema contenente un’ampia gamma di batteri difficili da identificare e da tenere in coltura.
Gli autori di questo articolo hanno effettuato un’esaustiva revisione della letteratura scientifica, costruendo un repertorio composto da tutti i batteri individuati nella vagina umana mediante tecniche di coltura batterica e/o altre metodiche. In questo modo hanno catalogato 581 specie di batteri vaginali, appartenenti a 10 taxa (prevalentemente al phyla degli Actinobacteria, dei Bacteroidetes, dei Firmicutes e dei Proteobacteria), con 206 generi differenti classificati in 96 famiglie.
Secondo gli autori della revisione sistematica, questo repertorio è essenziale per microbiologi e clinici, e rappresenta il punto di partenza per un Progetto Microbioma Vaginale, finalizzato a mappare il microbiota vaginale umano al fine di comprendere meglio le disbiosi e le infezioni causate dalla sua alterazione, in modo da poter offrire trattamenti più appropriati.
